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Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

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Regno d'Italia 50 occorrenze
  • 1942
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Agli amministratori giudiziari previsti dagli articoli 2091 e 2409, nonchè ai commissari governativi previsti dagli articoli 2543 e 2619 si applicano

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Nell'esecuzione delle opere indicate dagli articoli precedenti sono applicabili le disposizioni del secondo comma dell'art. 1033 e degli articoli

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Le disposizioni dei due articoli precedenti sono inderogabili.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

(Atti compiuti senza l'osservanza delle norme dei precedenti articoli).

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Sono applicabili le disposizioni degli articoli 204 e 205.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

(Matrimonio contratto con violazione degli articoli 84, 87 e 88).

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

I reati previsti nei precedenti articoli sono di competenza del tribunale.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

In tal caso si applicano le disposizioni degli articoli 2397 e seguenti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'adozione si può revocare soltanto nei casi preveduti dagli articoli seguenti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Si applicano ai conferimenti dei soci le disposizioni degli articoli 2342 e 2343.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

In mancanza di tali usi si osservano le disposizioni dei tre articoli seguenti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

I precedenti articoli sono applicabili alla madre che esercita la patria potestà.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Il bilancio deve essere redatto con l'osservanza delle disposizioni degli articoli 2423 a 2431.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

La fusione di società cooperative è regolata dalle disposizioni degli articoli 2501 a 2504.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Alle modificazioni dell'atto costitutivo si applicano le disposizioni degli articoli 2436 e 2437.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Sono applicabili al curatore le disposizioni degli articoli 348, ultimo comma, 350 e 384.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'enfiteusi, salvo che il titolo disponga altrimenti, è regolata dalle norme contenute negli articoli seguenti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'azione di responsabilità contro i sindaci è regolata dalle disposizioni degli articoli 2393 e 2394.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Per quest'atto devono essere osservate le forme prescritte dagli articoli 2821, 2835 e 2837.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Ai diritti di brevetto contemplati in questo capo si applicano gli articoli 2588, 2589 e 2590.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Le deliberazioni prese dall'assemblea a norma degli articoli precedenti sono obbligatorie per tutti i condomini.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Gli effetti dell'iscrizione e della nullità dell'atto costitutivo sono regolati rispettivamente dagli articoli 2331 e 2332.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Le attribuzioni delle autorità marittime a norma degli articoli 613 e 614 spettano alle autorità aeronautiche.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Il risarcimento dovuto al danneggiato si deve determinare secondo le disposizioni degli articoli 1223, 1226 e 1227.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

L'annotazione si esegue secondo le norme stabilite dagli articoli seguenti per la trascrizione, in quanto applicabili.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Alle operazioni regolate in conto corrente si applicano le norme degli articoli 1826, 1829 e 1832.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Le norme concernenti la vendita forzata si applicano anche all'assegnazione forzata, salvo quanto è disposto negli articoli seguenti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Nei casi previsti dai due articoli precedenti è dovuta un'indennità proporzionata al danno cagionato dal passaggio.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Si osservano inoltre, in quanto applicabili, le disposizioni degli articoli 1481, 1485, 1486, 1487 e 1488.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Se tra i beni ceduti esistono crediti, si osservano le disposizione degli articoli 1264 e 1265.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Agli amministratori indicati dai precedenti articoli sono comuni le regole che si riferiscono ai curatori dell'eredità giacente.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Il limite minimo del capitale, agli effetti degli articoli 2445 e 2447, è quello indicato nell'art. 2474.

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Alle deliberazioni nulle per impossibilità o illiceità dell'oggetto si applicano le disposizioni degli articoli 1421, 1422 e 1423.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

La surrogazione contemplata nei precedenti articoli ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore.

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I liquidatori sono soggetti alle disposizioni degli articoli 2276, 2277, 2279, 2280, primo comma, 2309 e 2310.

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Resta salva, in caso di controversia, l'applicazione degli articoli 185, 430 e 431 del codice di procedura civile.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Per i conferimenti di beni in natura e di crediti si osservano le disposizioni degli articoli 2254 e 2255.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Per volontà delle parti può aver luogo compensazione anche se non ricorrono le condizioni previste dagli articoli precedenti.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Le norme degli articoli precedenti non si applicano ai contratti aleatori per loro natura o per volontà delle parti.

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Le disposizioni degli articoli precedenti non si applicano alle universalità di mobili e ai beni mobili iscritti in pubblici registri.

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L'accettazione della donazione a favore di nascituri, benchè non concepiti, è regolata dalle disposizioni degli articoli 320 e 321.

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La moglie che ha ottenuto la separazione della dote rimane soggetta agli obblighi stabiliti dagli articoli 145, secondo comma, e 147.

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Ciascun coerede può chiedere la sua parte in natura dei beni mobili e immobili dell'eredità, salve le disposizioni degli articoli seguenti.

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Per quanto non è disposto dagli articoli precedenti, si applicano alla soccida parziaria le disposizioni relative alla soccida semplice.

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Al testamento fatto a bordo di un aeromobile durante il viaggio si applicano le disposizioni degli articoli 611 a 615.

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Salvo quanto è disposto dagli articoli precedenti, si applicano ai consorzi volontari ivi indicati le norme stabilite per la comunione.

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L'imprenditore può far bollare e vidimare nei modi indicati negli articoli 2215 e 2216 gli altri libri da lui tenuti.

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precedentemente siano interamente liberate; 2) violano le disposizioni degli articoli 2357 e 2358 o quelle degli articoli 2483 e 2522, o le disposizioni

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Al contratto di lavoro domestico sono applicabili le norme sul recesso volontario e per giusta causa, stabilite negli articoli 2118 e 2119.

Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262 - Approvazione del testo del Codice civile.

Ciascun obbligazionista può impugnare le deliberazioni che non sono prese in conformità della legge, a norma degli articoli 2377 e 2378.

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